Sabato 28 maggio alle ore 10.15 presso la sala Giovanni Oldrini (padiglione spazio)
100 anni fa, nel 1922, l’Ing Marchetti iniziava la propria attività in SIAI Marchetti e concepiva l’S.55, l’iconico velivolo che tanto ha contribuito al successo dell’industria aeronautica nazionale. Tale velivolo non convenzionale, con il collaudatore Passaleva, conseguiva nel 1926 numerosi record mondiali di distanza, carico e velocità, nel 1927 con il Com.te Maddalena effettuava il Raid Sesto Calende – Odessa – Kazan- Leningrado – Stoccolma – Sesto. Con questo straordinario mezzo De Pinedo e Del Prete volavano a Cuba -Nadal – Usa e ritorno e nel 1928 Barros Braga volò in Brasile. Nel 1929 Maddalena trovò i dispersi del dirigibile Italia al polo e Italo Balbo organizzò le mitiche crociere del Mediterraneo, dell’Atlantico del Sud edel Nord Atlantico nel 1930 e nel 1933.
Un velivolo che ha fatto la storia non solo dell’aviazione mondiale ma anche di uomini straordinari che sono entrati nel mito.