La conferenza, a cura della Dott.sa Renata Castelli ed organizzata in collaborazione con il FAI, ripercorre sinteticamente il percorso personale e professionale di Flaminio Bertoni che, dopo le prime esperienze lavorative in Italia (Carrozzeria F.lli Macchi di Varese), si traferirà a Parigi, dove avrà modo di sviluppare e potenziare la sua straordinaria capacità creativa e progettuale nel settore automobilistico.
Il rapporto con André Citroën e, successivamente, con André Lefebvre e Pierre-Jules Boulanger, consentirà a Flaminio Bertoni di contribuire in maniera decisiva alla progettazione di tre tra le più importanti autovetture della storia della Citroën, la Traction Avant, la 2CV e la DS 19, un capolavoro di design automobilistico, in grado di fondere in modo eccelso arte e tecnologia. Ma Bertoni è stato anche scultore e autore di brevetti e la conferenza intende ricostruirne gli aspetti essenziali.
La visita al Museo consentirà di apprezzare le capacità artistiche e progettuali di uno dei più grandi designer del mondo automobilistico, ancora oggi riconosciuto a livello internazionale.