Aermacchi MB-339-C

Specifiche Tecniche
Denominazione : MB-339-C
Tipologia : Addestratore avanzato
Costruttore : AerMacchi
Nazione : Italia
Anno di Produzione : 1976
Dimensioni
Lunghezza : 11,24 m
Apertura Alare : 11,22 m
Altezza : 3,99 m
Superficie Alare : 19,30 m²
Pesi
A Vuoto : 3185 kg
Massimo Al Decollo :  6350 kg
Propulsione
Rolls-Royce Viper 680-43 da 1979 kg spinta
Prestazioni
Velocità Massima : 902 km/h
Autonomia : 1.965 km (Senza taniche subalari)
Storia

L’addestratore avanzato MB39 è l’ultimo progetto di Ermanno Bazzocchi (1914-2005) costruito in serie. È celebre anche per il suo uso da parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”.
L’MB-339 fu sviluppato come successore dell’MB-326 con costi e rischi contenuti. Riconoscibile esternamente per il nuovo abitacolo con posti scalati, aveva anche una deriva più grande, servocomandi, ala irrigidita. Il primo MB-339 fu portato in volo il 12 agosto 1976 da Venegono da Franco Bonazzi. Sino al 2010 ne sono stati costruiti in diverse versioni 237 esemplari, dei quali 139 per l’Aeronautica Militare e 96 per otto Paesi esteri. È in dotazione alla Scuola di Volo Basico Iniziale Aviogetto (oggi 61° Stormo) di Lecce dal 1981 e alle Frecce Tricolori dal 1982. Gli MB-339A argentini diedero buona prova nella guerra delle Falkland. Nei primi anni Ottanta l’accresciuta importanza dell’elettronica sugli aerei militari di nuova generazione portò Aermacchi a sviluppare a proprio rischio la versione C con avionica digitale. Riconoscibili per il musetto allungato e appuntito, gli MB-339-C sono stati acquistati da Nuova Zelanda, Italia e Malesia, queste ultime già utilizzatrici della versione A. Nel settembre 2009 un MB-339-CM malese è divenuto il 7000° aereo costruito da Aermacchi. L’esemplare esposto è il 163° MB-339 costruito ed il prototipo della versione C. Fu costruito nel 1985 con il numero di costruzione 6775 ed effettuò il primo volo il 17 dicembre 1985 ai comandi di Riccardo Durione. L’immatricolazione civile I-AMDA indica AerMacchi Digital Avionics. Presentato nei maggiori saloni internazionali, nel 1988 fece un lungo giro dimostrativo a Singapore, Malesia, Thailandia, Filippine e Australia. Ha fatto l’ultimo volo il 20 marzo 1997 pilotato da Olinto Cecconello. Conservato a lungo a Venegono, è giunto al Museo dell’Aeronautica nel 2010 in prestito da Alenia Aermacchi.
Si rirngrazia: Alenia Aermacchi.

WordPress › Errore