L’aliante EC-40/61 Eventuale è uno degli ultimi esempi di progetto indipendente realizzato da una piccola azienda, uno schema che negli anni Sessanta andava gradualmente esaurendosi.
L’Ing. Edgardo Ciani (n. 1922), già progettista degli alianti EC-38 Urendo e EC-39 Uribel, studiò l’EC-40 in risposta ad una gara dell’Aero Club d’Italia per il Centro Nazionale di Volo a Vela di Rieti. Ne scaturì un aliante biposto in tandem con struttura e rivestimento interamente in legno, inizialmente chiamato Innominato.
La costruzione fu affidata a Felice Gonalba (1931-2007), che aveva già costruito gli altri alianti di Ciani nell’ambito della Sezione
Sperimentale Volo a Vela (SSVV) dell’Associazione Volovelistica Milanese (AVM). Nel 1960 la SSVV si distaccò dall’AVM, trasformandosi in un’azienda nota anche come “officine Gonalba”. Attiva sull’aeroporto di Linate per quasi mezzo secolo, la piccola SSVV fu un’apprezzata realtà nella costruzione, riparazione e manutenzione di aerei leggeri e d’epoca.
L’aliante volò nel luglio 1963 con il nome di Eventuale ma non fu prodotto in serie.
L’EC-40 I-CNVR esposto e il primo dei due costruiti, ma ha il numero di costruzione 17 in continuità con la precedente produzione AVM. Fu acquistato dall’Aero Club d’Italia e impiegato a Rieti. Incidentato, fu ricostruito a Ferrara e concluse la propria carriera a Lucca nei primi anni Ottanta. Trasferito presso l’ITIS Leonardo da Vinci, fu recuperato da Roberto Burchi per riportarlo in condizioni di volo. È giunto al Museo dell’Aeronautica nel 2008 ed è stato restaurato da AREA nei suoi colori originali.